Berlusconi, impossibilitato a mettere in scena il suo monologo da Bruno Vespa a causa della "par condicio", ritorna a dare del "comunista" al suo principale rivale, Walter Veltroni, colpevole di non voler fare altre puntate da soli, ma di cercare un confronto diretto.
Confronto diretto che il Cavaliere vuole evitare in qualsiasi modo, per non perdere il presunto vantaggio del PDL nei sondaggi.
Chiaramente il monologo davanti a giornalisti zerbini è il metodo di propaganda più efficace e Berlusconi di propaganda se ne intende, visto che proviene dalla scuola della P2 (dove P sta proprio per "propaganda") del grande maestro, Licio Gelli.
Intanto anche i partiti minori alzano i toni protestando contro il sistema radiotelevisivo che favorirebbe PD e PDL e, nel frattempo, Alessandra Mussolini e Daniela Santanchè litigano su chi sia l'erede più degna del compianto Duce del fascismo...
Il dato di fatto è che il PDL ha accantonato il fair-play, ci aspettano due settimane di insulti?
Speriamo che Walter non cada nel tranello del Cavaliere e continui per la sua strada.
Confronto diretto che il Cavaliere vuole evitare in qualsiasi modo, per non perdere il presunto vantaggio del PDL nei sondaggi.
Chiaramente il monologo davanti a giornalisti zerbini è il metodo di propaganda più efficace e Berlusconi di propaganda se ne intende, visto che proviene dalla scuola della P2 (dove P sta proprio per "propaganda") del grande maestro, Licio Gelli.
Intanto anche i partiti minori alzano i toni protestando contro il sistema radiotelevisivo che favorirebbe PD e PDL e, nel frattempo, Alessandra Mussolini e Daniela Santanchè litigano su chi sia l'erede più degna del compianto Duce del fascismo...
Il dato di fatto è che il PDL ha accantonato il fair-play, ci aspettano due settimane di insulti?
Speriamo che Walter non cada nel tranello del Cavaliere e continui per la sua strada.
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