18 gennaio 2010

Via Bettino Craxi (ladro, tangentista, politico inetto)

Sono passati 10 anni dalla morte di Benedetto Craxi, detto Bettino, ma chi era Craxi?

Craxi era un LADRO, perchè rubava i soldi della gente per intascarseli, come da sentenza definitiva sulla metropolitana milanese (una tra tante).

Certo, se incominciamo ad intitolare le vie ai ladri, possiamo continuare anche con i mafiosi, i terroristi, e chi più ne ha più ne metta.

E siccome Craxi era un LADRO, chiunque può affermare questa verità senza tema di smentita.

La mentalità idiota di giustificare chiunque, con la scusa che ciascuno può delinquere perché anche altri delinquono, mi sembra veramente intollerabile.

Ognuno è responsabile per se stesso e per le azioni che commette, indipendentemente da quello che fanno gli altri.

Craxi era un LADRO, un TANGENTISTA ed inoltre un PESSIMO POLITICO, che ha ipotecato per parecchio tempo il futuro dell'Italia, consegnando alle future generazioni un debito pubblico di dimensioni gigantesche.

Penso abbia tutte le caratteristiche per avere intitolata una via, anzi, di più, una piazza!

Godete italiani lobotomizzati dalle TV di regime e privi di ogni memoria storica!
Godete voi che tiravate le monete a Bettino ed ora lo annoverate tra i grandi statisti!
Godete voi che intitolate una via alla memoria dell'esule (latitante) di Hammamet.

Ma nella lapide scrivete la verità:

Via Bettino Craxi
(ladro, tangentista, politico inetto)