31 luglio 2008

La Canzone dell'Estate Senigalliese

Come segnalato prontamente da Valeria, la canzone dell'estate senigalliese e prossima hit italiana e mondiale sarà "Aiutami Ronda" (Help me Rhonda), cantata dal Coordinamento Civico (conosciuti anche come Beach Boys) su testi di Bob Heavens e Fab Marc-Anthony e con l'autorizzazione del più grande sindacato di Polizia del mondo (il CiS, Celerini in Spiaggia).



Non lasciatevi ingannare dal look retrò dei cantanti, con camicia a righette e calzoni chiari, il contenuto ed il messaggio della canzone sono strettamente attuali, visto il degrado della cara spiaggia di velluto e la numerosa presenza di vandali che sfasciano ombrelloni e lettini, mettendo a repentaglio il duro lavoro degli onesti concessionari che gestiscono l'arenile senigalliese.

Help Me Rhonda dunque, perché in questo caldo 2008 c'è un gran bisogno di ronde (anomale e non).

24 luglio 2008

Cavalca la RONDA ANOMALA!



-Vuoi riprenderti la spiaggia?
-Non ne puoi più delle sparate dei soliti demagoghi perennemente in campagna elettorale?
-Hai voglia di baciare la tua ragazza in riva al mare senza rischiare di essere internato a Guantánamo?

Partecipa anche tu alla

RONDA ANOMALA


Senigallia, P.le della Libertà (davanti alla Rotonda)
Sabato 26 luglio 2008, ore 22:30


Anomala, rispetto a chi pensa che a Senigallia ci sia la piaga del vandalismo in spiaggia;
Anomala, perché chiedere legalità non significa farsi giustizia da soli;
Anomala, perché chi grida al vandalismo vuole solo proteggere i propri stabilimenti (peraltro assicurati) e le proprie concessioni d’oro (rinnovate in eterno) senza pagarsi la vigilanza privata, se proprio non si fida delle forze dell’ordine;
Anomala, perché il rispetto della spiaggia non finisce con la stagione estiva (finché c’è da far soldi), ma deve continuare anche d’inverno. E invece d’inverno l’arenile sembra una discarica, abbandonato proprio da quelli che ora vanno a caccia di vandali;
Anomala, perché se, come dicono quelli del Coordinamento Civico, la “gente per bene” è con le loro ronde, allora i deviati siamo noi, che le consideriamo delle sceneggiate.

GASPATCHO aderisce all'iniziativa lanciata da Popinga e da altri bloggers senigalliesi.

Cavalca anche tu la RONDA ANOMALA e libera la spiaggia di velluto!

15 luglio 2008

Bolzaneto: nessuna tortura, ma lo Stato paga.

Un'altra sentenza paradossale in questa Italia sempre più balorda.
Dopo 7 anni di indagini e processi, il tribunale penale di Genova ha stabilito che nella caserma di Bolzaneto, dove furono rinchiusi i fermati al G8 di Genova del 2001, non vi fu nessuna tortura, ma solo lesioni, maltrattamenti e false dichiarazioni dei presunti tutori dell'ordine.

Il suddetto tribunale ha stabilito 15 condanne e 30 assoluzioni, ma nessun imputato andrà in carcere grazie ad indulti e prescrizioni varie.
Nelle pene accessorie per i condannati si parla solo di TEMPORANEA sospensione dai pubblici uffici e quindi, finita questa temporaneità, i colpevoli potranno tornare a fare ciò che facevano prima, senza nessun problema.

Ma siccome un contentino non lo si nega mai a nessuno, il tribunale ha condannato il ministero dell'Interno e quello della Giustizia (in sostanza lo Stato Italiano) a pagare i danni morali e materiali alle vittime dei pestaggi.

In pratica non c'è stata nessuna tortura, nessuno andrà in galera, ma i veri colpevoli sono i cittadini coglioni che ancora si ostinano a pagare le tasse, non solo per elargire gli stipendi a certi "tutori dell'ordine", ma anche per pagare i danni che essi fanno.

Standing ovation!

09 luglio 2008

Wi-Fi a Senigallia!

Ecco le riprese fatte alla conferenza stampa di presentazione del nuovo servizio di Wi-Fi gratuito fornito dal Comune e del servizio di podcast per il consiglio comunale.
Le premesse (e le promesse) per avere dei buoni servizi ci sono tutte, vediamo come verranno implementate in futuro!

08 luglio 2008

W gli Inglesi!

Ecco un altro motivo per amare la cultura anglosassone:


Nella chiesa anglicana le donne potevano già esercitare il pastorato, oggi possono accedere anche ai livelli maggiori della gerarchia ecclesiastica.
Sembrava un paradosso il fatto che il capo della chiesa inglese fosse una donna, la regina Elisabetta II, mentre i ruoli intermedi non potevano essere ricoperti da membri di sesso femminile.
Oggi anche questa discriminazione è stata abbattuta e le donne hanno realmente gli stessi diritti degli uomini, dopo 1700 anni di cristiana prevaricazione maschilista post concilio di Nicea.
Il Vaticano ha già dichiarato che questo è un "gravissimo strappo alla tradizione" che pregiudica fortemente i rapporti tra cattolici ed anglicani.
Secondo me, invece, la chiesa protestante può dare lezioni al Vaticano, che permane sul fronte retrogrado dai tempi della Contro-Riforma.
Non si può insistere, come è solito fare il Papa, nel condannare la discriminazione della donna, soprattutto nel mondo musulmano, e poi discriminarla di fatto nelle proprie istituzioni!

W le donne, siano esse laiche, atee, preti, vescovi e magari, in futuro, Papi!

Sarebbe un piccolo passo indietro per l'uomo, ma un grande passo avanti per l'Umanità!