10 marzo 2007

Mi piace il Rugby!


Da un pò di tempo ho scoperto che mi piace il Rugby.

E' uno sport che non conosco bene e di cui non so le regole, ma che mi affascina in un modo particolare quando scende in campo l'Italia.

Mi piace perchè ai giocatori sono richieste doti non comuni nella nostra penisola: tenacia, costanza, coraggio, vigore, ma soprattutto ai rugbisty è richiesta la lealtà verso gli avversari.

Un paragone etico tra Calcio e Rugby sarebbe sconfortante per il primo.

Mi piace anche perchè è uno sport in cui siamo stati sempre presi a legnate, sempre battuti sonoramente, sempre schiacciati, ma stiamo risalendo la china e guadagnandoci il rispetto degli avversari.

Quest'anno la nazionale ha già raggiunto due record: ha vinto la prima partita esterna e ha vinto già due partite nel sei nazioni che, tra l'altro, non è ancora finito. Non male.

Insomma W il Rugby e W la Nazionale!


5 commenti:

Anonimo ha detto...

Grazie a queste entusiasmanti partite e anche al momento negativo che sta attraversando il calcio, mi sono avvicinato notevolmente al mondo del Rugby! Gran bello sport. Ora seguo anche le partite della squadra del mio paese e mi sono promesso di andare a vedere qualche partita di serie A, dove milita l'Amatori Catania.

Andrea ha detto...

Ho la sensazione che si stia trasformando nel Curling del 2007: tempo un mese e ce ne saremo tutti dimenticati :D

Gaspatcho ha detto...

Boh, non saprei.

Innanzitutto a me il Curling non è mai piaciuto, con quelle bocce di pietra e le scopette...
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Comunque è chiaro che il successo di uno sport dipende in grande misura dagli atleti di punta e dalla nazionale.

Guarda cosa succedeva allo sci quando c'era Tomba, cos'è successo al movimento della pallavolo al tempo di Velasco, ecc...

Anonimo ha detto...

Ragazzi, io direi che non sarebbe il caso di farsi andar a facili trionfalismi nè tantomeno paragonarlo al curling. No il rugby non lo merita.

Premetto che mi era capitato di veder qualche partita di rugby in Italia e lo consideravo uno sport noioso.

Questo solo e solamente perchè non avevo la pazienza di vedere e ascoltare regole di uno sport che è lontano dalla nostra cultura.

Poi un giorno, complice la permanenza "prolungata" nella verde isola irlandese, è apparsa la madonna e cupido ha scoccato la freccia. Quando i miei Irish friend s mi han portato al pub a veder la prima partita son rimasto letteralmente folgorato. Ogni 3 secondi tiravo una gomitata e chiedevo chiarimenti sul perchè l'arbitro fischiava...insomma è scoppiata la passione per uno sport giocato si da bestioni (che si muovon come centometristi) ma con grande cuore!

Ragazzi oltrepassate la bolla del sei nazioni di quest'anno e continuate a seguirlo appassionatevi. Ai campionati del mondo in Francia quest'anno abbiam bisogno di tutto il tifo possibile....e poi ricordate che cè pur sempre il terzo tempo (ovvero cosa unica al mondo credo, le due squadre avversarie finita la partita si vanno a far una bella pinta alla faccia dei veri sport violenti calcio su tutti!!!).

Dan

Gaspatcho ha detto...

Mah, io segue il rugby fin dai tempi della nazionale di Coste, anche se non nascondo che la mia passione per il rugby dipende molto dalla nazionale.

Non dai risultati, ma dall'indole: mi piace vedere questi giocatori lottare, sudare, correre, placcare, dare tutto per la maglia azzurra.

Poi si può vincere o perdere, ma lo spirito è senz'altro apprezzabile!

Spero di non essere stato troppo retorico...
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