- Sacconi, il ministro del Welfare, ha minacciato esplicitamente di togliere l'accreditamento statale alla clinica scelta per eseguire la sentenza della magistratura.
- il governo ha cercato di emanare addirittura un decreto di urgenza contro la sentenza definitiva della magistratura, ma Napolitano ha rifiutato a priori un atto che sarebbe stato un vulnus costituzionale, perché avrebbe stabilito che il governo può modificare a piacimento anche le sentenze definitive non confacenti alla volontà politica della maggioranza.
- infine gli strali e i pianti in parlamento successivi alla morte di Eluana, ovvero le lacrime di coccodrillo di una classe politica inetta ed inefficiente che perde tempo in inutili beghe e non si adopera per risolvere anzitempo i reali problemi del paese.
A me sembra che una soluzione politica sul testamento biologico possa essere semplice e rapida, e si possa basare su un solo principio, cioè sulla "libertà individuale" poiché, allo stato attuale della conoscenza, non ci sono evidenze scientifiche sui vari stati di coma e di vegetazione permanente e i medici non trovano un accordo nemmeno sul fatto che idratazione e nutrizione siano o meno delle cure.
Libertà individuale significa che ogni persona nel pieno delle proprio facoltà mentali deve redigere un testamento biologico in cui esprime la propria volontà e fino a dove si possano spingere i medici nel curare il proprio corpo.
Libertà individuale significa rispettare chi vuole farsi curare fino all'estremo, dando tutto il sostegno medico ed economico alle famiglie.
Libertà individuale significa rispettare chi sceglie di porre un limite all'accanimento terapeutico e sceglie di morire dignitosamente piuttosto che diventare una macchina senza cervello, od una mente senza corpo.
Libertà individuale significa che ognuno deve poter scegliere per la propria persona senza che altri vogliano imporci le loro scelte spacciando per suicidio od eutanasia ciò che in realtà è solamente una decisione dignitosa.
Il riferimento è ovviamente al Papa ed alla Chiesa Cattolica. Mi dispiace fare polemica, ma ormai il Vaticano ha toccato limiti insopportabili di ingerenza nelle vicende italiane: si criticano le leggi, le sentenze della magistratura, le alte cariche dello Stato, non capendo che l'Italia non è uno stato confessionale, ma una repubblica laica che garantisce i diritti di tutti i cittadini, anche quelli non credenti.
Ratzinger si tenga per sé la sua Verità ed il suo assolutismo etico! Io non gli riconosco nessuna autorità né civile, né morale, né etica e lo invito quindi a parlare ai suoi seguaci e non alle istituzioni repubblicane che lo foraggiano tanto generosamente con quasi 1 miliardo di Euro l'anno.
Eluana, spero che tu possa finalmente riposare in pace e magari fare una preghiera per il nostro strano paese, al fine di infondere un po' di saggezza nelle menti dei potenti.
1 commento:
Son capitato nel tuo blog per caso... non posso che quotare ogni tua singola parola!
Ciao
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