Dalle pagine del suo pseudo-giornale on-line il decano, ormai decotto, dei giornalisti continua a lanciare insulti e minacce ai "blogger mascherati" che infestano il panorama dell'informazione della nostra amena cittadina.
Chiediamo a questo pseudo-giornalista, copia-incollatore di notizie altrui, di spiegarci perché in caso di vittoria della destra alle prossime elezioni amministrative senigalliesi, noi blogger "mascherati" verremmo licenziati, dato che il nostro datore di lavoro non è certo il sindaco Angeloni, come ampiamente dimostrato anche dal "Dossier Gaspatcho".
L'unico servo di "Un Padrone" è proprio il decano decotto che continua a trasgredire tutte le leggi del giornalismo e dell'informazione on-line, in barba al copyright ed alla buona educazione.
Intanto chi rinfaccia agli altri di nascondersi dietro a delle maschere, dovrebbe essere completamente trasparente e magari rivelare al mondo quanto paga di tasse o rivelare al fisco quanto guadagna con le sue iniziative editoriali...
Ma sembra una pretesa assurda per uno che continua imperterrito nel suo delirio, sparando a casaccio senza avere neanche la più pallida idea di chi sta minacciando e calunniando.
Come disse un famoso radical-chic che preferisce rimanere anonimo: "se questo è il decano dei giornalisti, figuriamoci gli altri...".
Stay Tuned.
Chiediamo a questo pseudo-giornalista, copia-incollatore di notizie altrui, di spiegarci perché in caso di vittoria della destra alle prossime elezioni amministrative senigalliesi, noi blogger "mascherati" verremmo licenziati, dato che il nostro datore di lavoro non è certo il sindaco Angeloni, come ampiamente dimostrato anche dal "Dossier Gaspatcho".
L'unico servo di "Un Padrone" è proprio il decano decotto che continua a trasgredire tutte le leggi del giornalismo e dell'informazione on-line, in barba al copyright ed alla buona educazione.
Intanto chi rinfaccia agli altri di nascondersi dietro a delle maschere, dovrebbe essere completamente trasparente e magari rivelare al mondo quanto paga di tasse o rivelare al fisco quanto guadagna con le sue iniziative editoriali...
Ma sembra una pretesa assurda per uno che continua imperterrito nel suo delirio, sparando a casaccio senza avere neanche la più pallida idea di chi sta minacciando e calunniando.
Come disse un famoso radical-chic che preferisce rimanere anonimo: "se questo è il decano dei giornalisti, figuriamoci gli altri...".
Stay Tuned.
3 commenti:
Ma chi è questo tipo di cui parli?
"Ma chi è questo tipo di cui parli?"
Ecco, quando l'innominato vi accuserà di diffamarlo, fategli presente questo commento...
Ciao
Sere
Si chiama Innominato, ma se giri per Senigallia lo conosci di sicuro!
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