A volte penso che certa gente, pur vestendo la tonaca da monaco ed avendo studiato teologia, non abbia letto il Vangelo o, se l'ha letto, non l'ha capito.
All'indomani del mio viaggio in Terra Santa avevo scritto un articolo sulla "Gabbia del Cristianesimo" ovvero il Santo Sepolcro.
Un luogo in cui l'ideale cristiano di fratellanza si infrange sugli scogli della divisione tra le varie anime del cristianesimo.
Un luogo dove l'ecumenismo professato a parole dai capi religiosi, cede il passo alla divisione proprio nel punto in cui le varie confessioni vengono a stretto contatto.
In definitiva si dovrebbero vergognare di definirsi "Cristiani"!
Che tristezza infinita!
All'indomani del mio viaggio in Terra Santa avevo scritto un articolo sulla "Gabbia del Cristianesimo" ovvero il Santo Sepolcro.
Un luogo in cui l'ideale cristiano di fratellanza si infrange sugli scogli della divisione tra le varie anime del cristianesimo.
Un luogo dove l'ecumenismo professato a parole dai capi religiosi, cede il passo alla divisione proprio nel punto in cui le varie confessioni vengono a stretto contatto.
In definitiva si dovrebbero vergognare di definirsi "Cristiani"!
Che tristezza infinita!
2 commenti:
Sottoscrivo al 100%.
Un solo rammarico: quel giorno a Gerusalemme quando t'era passato per la testa di arrampicarti sulla facciata e togliere la scaletta di legno (che testimonia nel tempo il conflitto sempre acceso) avresti dovuto farlo. Noi, tuoi amici, non avremmo dovuto dissuaderti. Certo per il bene dell'umanità, un po' meno per il tuo!
Già, visto come menano, i bravi chirurghi israeliani avrebbero avuto il loro bel da fare per rattopparmi!
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