Ormai da qualche giorno il Fatto Quotidiano è partito nella campagna di stigmatizzazione di Grillo e delle sue "epurazioni"; Scansi e Travaglio sono partiti con la lancia in resta contro il comico e contro i suoi galli (e galline) che razzolano in Parlamento. La tesi dei Maestri è che Grillo ed i grillini debbano smetterla di battibeccare e dividersi su temi poco importanti come la diaria e debbano incominciare a fare seriamente Politica colla P maiuscola.
Andrea&Marco non hanno però notato che molte delle polemiche vertono sulla questione dei soldi, ovvero uno dei punti fondanti della campagna elettorale del M5S, allorquando si stigmatizzavano gli ingaggi faraonici dei politici e si gridava ad una nuova parsimonia e moralità, arrivando ad ottenere un quarto dei voti degli italiani.
Mutatis mutandis, guarda caso, quando gli stipendi a 4 zeri sono degli altri, vanno stigmatizzati, quando diventano i propri, diventano sacrosanti. I battibecchi sulle diarie sono stucchevoli quanto comprensibili in questa ottica.
Pecunia non olet.
Certo imputare a Grillo una mancanza di democrazia è facile quanto ironico, poiché il partito dominate (PD-PDL) ha fatto -e mai disconosciuto- una legge in cui 3-4 persone NOMINANO l'intero Parlamento e lo riempono di idioti "yes sir".
- Grillo sbaglia a cacciare quelli che hanno firmato il suo statuto (non statuto) prima delle elezioni e poi non lo rispettano?
- Grillo sbaglia a non fare accordi con quelli che governano insieme da due anni e che hanno governato, male, negli ultimi 20?
Sono tutte domande lecite, ma se è vero che, politicamente, per Grillo sarebbe preferibile fare il contrario di quello che ha affermato in campagna elettorale, allora vengono meno le ragioni della nascita del M5S. Dobbiamo dunque conformarci tutti al Partito Unico, ovvero quello che ha stravolto l'ordinamento giuridico per salvare il culo a Berlusconi, quello che ci ha dato grandi statisti del calibro di Penati, Lusi, Batman, Scilipoti e Razzi, quello che ci ha fatto pagare l'IMU per coprire i debiti di MPS, quello che ci ha portato ad avere i salari più bassi d'Europa e uno tra i più alti tassi di disoccupazione?
Onestamente non riesco a ricordare tutti gli altri grandi risultati di questo ventennio.
Sempre molto IMHO, Grillo non è forse la soluzione migliore, ma certamente non è il problema di questo paese checché ne pensino la (DIS)informazione, i travagliati, gli scansati e i moralisti (solo pre-elettorali).
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