15 luglio 2008

Bolzaneto: nessuna tortura, ma lo Stato paga.

Un'altra sentenza paradossale in questa Italia sempre più balorda.
Dopo 7 anni di indagini e processi, il tribunale penale di Genova ha stabilito che nella caserma di Bolzaneto, dove furono rinchiusi i fermati al G8 di Genova del 2001, non vi fu nessuna tortura, ma solo lesioni, maltrattamenti e false dichiarazioni dei presunti tutori dell'ordine.

Il suddetto tribunale ha stabilito 15 condanne e 30 assoluzioni, ma nessun imputato andrà in carcere grazie ad indulti e prescrizioni varie.
Nelle pene accessorie per i condannati si parla solo di TEMPORANEA sospensione dai pubblici uffici e quindi, finita questa temporaneità, i colpevoli potranno tornare a fare ciò che facevano prima, senza nessun problema.

Ma siccome un contentino non lo si nega mai a nessuno, il tribunale ha condannato il ministero dell'Interno e quello della Giustizia (in sostanza lo Stato Italiano) a pagare i danni morali e materiali alle vittime dei pestaggi.

In pratica non c'è stata nessuna tortura, nessuno andrà in galera, ma i veri colpevoli sono i cittadini coglioni che ancora si ostinano a pagare le tasse, non solo per elargire gli stipendi a certi "tutori dell'ordine", ma anche per pagare i danni che essi fanno.

Standing ovation!

2 commenti:

Anonimo ha detto...

http://quilly.splinder.com/post/17853636/NESSUNO+PAGHERA%27

Concordo pienamente......

Anonimo ha detto...

Non posso che essere pienamente d'accordo con te, aggiungerei che per alcuni dei condannati la sospensione arriva oggi dopo una adeguata promozione ricevuta per l'ottimo lavoro svolto a Genova. Loro picchiano e torturano, noi paghiamo e i politici li esaltano. Come detto nel post che ho fatto anche io, sembra molto una mossa post G8 in Giappone per spianare la strada al prossimo G8 in Italia, nel 2009.